SUS
CHIT
ZKY
THE
SARDINIAN
PROJECT
Sardegna, fotografie 1948-1950
a cura di Paolo Piquereddu
in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna
a cura di Paolo Piquereddu
in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna
La mostra Wolf Suschitzky & The Sardinian Project consta di uno straordinario corpus fotografico di circa mille immagini realizzate in Sardegna nel 1948 e nel 1950 da Wolf Suschitzky quale documentazione del Sardinian Project, l’eroica campagna di eradicazione della malaria in Sardegna. Inaugurata dall’ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico – l’esposizione curata da Paolo Piquereddu, già direttore generale dell’Isre – è un immancabile appuntamento per chi voglia conoscere il senso di un’impresa, un’operazione che coinvolse oltre trentamila operatori nel territorio, che racconta un’azione senza precendenti, che liberò l’isola da un incubo, illustrando al contempo la Sardegna pre-industriale, la vita e le difficoltà della vita quotidiana di un popolo: in definitiva, un affresco di grandissimo interesse culturale, storico e sociale, un racconto di un’emergenza sanitaria che evoca paure e straordinarie mobilitazioni come quelle che stiamo vivendo anche oggi su scala planetaria.
WOLF
SUSCHITZKY
Nato a Vienna il 29 agosto del 1912, Wolfgang Suschitzky è stato un famoso fotografo e operatore cinematografico austro–inglese. Divenne ben presto noto per la serie di immagini su Charing Cross Road. Quale cameraman e direttore della fotografia ha realizzato circa 200 film tra fiction e documetari. Le sue immagini sono presenti nei principali musei e gallerie fotografiche inglesi e negli archivi di numerose città europee e americane. Nel 2102, in occasione del suo centenario, Suschitzky è stato onorato dalla British Academy of Film and Television Arts – BAFTA con l’assegnazione di un premio speciale a riconoscimento della sua eccezionale carriera. Wolf Suschitzky è morto a Londra il 7 ottobre 2016, all’età di 104 anni.